di Benedetto Della Vedova
É Putin che ha voluto e vuole la guerra, una guerra brutale, medievale, imperialista.
Il dittatore russo non ha la pace nel proprio orizzonte e la sua vittoria in Ucraina avrebbe solo aumentato il suo desiderio di dominio. La vera possibilità per la pace è che Putin finisca per trovare la fine delle ostilità e la rinuncia alla conquista di territori ucraini preferibile all’isolamento politico, alla débâcle economica e ad un clamoroso insuccesso militare.
Per questo non servono ‘pacieri’, persone o paesi che si mettano in mezzo ai due contendenti in modo neutrale, ma serve proseguire il sostegno umanitario, economico e militare alla resistenza Ucraina, come pre condizione per una tregua ed un negoziato che porti ad una pace giusta, duratura e tale da scoraggiare l’imperialismo politico, etnico o religioso in altre parti del mondo.
Slava Ukraini!