Di Valerio Federico
Il Consiglio d’Europa garantisce ai cittadini il diritto di partecipare agli affari delle collettività locali, l’affermazione di questo diritto è poco conosciuta ma finalmente anche l’Italia si accinge a ratificare il Protocollo che lo prevede.
Il testo del disegno di legge è stato assegnato alla Commissione Affari Esteri del Senato. In caso di ratifica l’Italia dovrà garantire il diritto a ogni cittadino di adoperarsi per determinare l’esercizio delle competenze di una collettività locale, anche oltre il momento elettorale con strumenti di iniziativa popolare e di partecipazione alla valutazione del funzionamento dei servizi pubblici. Lo Stato italiano e le autonomie territoriali dovranno prevedere leggi e regole statutarie per facilitare l’esercizio di questo diritto.
+Europa ha depositato alla Camera già il 17 luglio 2018 una proposta di legge “Più democrazia, più sovranità al cittadino” che prevede, tra l’altro, referendum propositivi, abrogativi e confermativi negli statuti di tutti i comuni, la sottoscrizione online delle liste anche per le elezioni locali e l’obbligo di misurazione della qualità di tutti i servizi pubblici.
E’ il momento che il Parlamento discuta la proposta di +Europa.