Di Riccardo Magi
È successo questa settimana, a Verona, nella centralissima piazza Brà.
L’attuale amministrazione di destra ha autorizzato un gazebo per “tutelare i bambini russofoni del Donbass” in cui sono state esposte le bandiere delle autoproclamate repubbliche di Donetsk e Lugansk.
Un chiaro messaggio a favore della spietata invasione russa in Ucraina mascherata da un’iniziativa umanitaria proprio negli stessi giorni in cui stiamo assistendo alle più brutali violenze, torture ed uccisioni della popolazione civile, oltre alla devastante distruzione del territorio.
Non sappiamo se l'autorizzazione è avvenuta per mancanza di sorveglianza, come riferisce l’amministrazione di Verona, oppure figlia di una velata propaganda filorussa da parte del comune guidato dal centro-destra. Resta comunque assurdo che dopo oltre 50 giorni dall’inizio della guerra ci siano ancora manifestazioni a sostegno di chi aggredisce e invade stati democratici e sovrani.
Segnalato e denunciato da PiùEuropa Verona, Anna Lisa Nalin Lorenzo Dalai e Stafano Gorfer