di Benedetto Della Vedova
Il Governo ha chiesto anche ai parlamentari di opposizione di assicurare il via libera allo scostamento di bilancio, garantendo i voti che le divisioni politiche della maggioranza e la quarantena di alcuni senatori a Palazzo Madama metterebbero a rischio. L’esecutivo però, per chiedere all’opposizione responsabilità e serietà, dovrebbe come minimo dimostrarne altrettanta.
Continuare a indebitarsi sui mercati anche per interventi che potrebbero essere finanziati dal Mes pandemico, senza alcuna condizione e a tasso zero, non è né serio, né responsabile, soprattutto nei confronti delle generazioni che saranno chiamate a sopportare l’onere dell’indebitamento di oggi. Una cosa è fare più debito per fronteggiare i costi diretti ed indiretti connessi alla prevenzione e al contrasto della pandemia, destinati di tutta evidenza a aumentare nelle prossime settimane. Altra cosa e del tutto inaccettabile è accedere a un debito più costoso per i contribuenti italiani per un mero pregiudizio ideologico. Continuando irresponsabilmente a confermare, come ha fatto proprio il Ministro D’Incà, il No al Mes il Governo non ha alcun titolo per chiedere responsabilità ai parlamentari di opposizione.