Mettendo in fila i problemi si capisce chiaramente che il governo ha perso totalmente il controllo. La pioggia di dati di oggi conferma che la politica economica del governo ci ha portato in un vicolo cieco.
Siamo in recessione. Da dodici giorni aspettiamo i decreti dati per approvati, lo Sblocca cantieri e il decreto Crescita. Se si vuole invertire la tendenza i tempi andrebbero bruciati non dilatati. Poi c'è l'indicatore della fiducia delle imprese che è all'ottavo calo consecutivo in otto mesi. E il calo dell'occupazione che certifica il fallimento del decreto dignità ma pure di Quota 100 e Reddito di cittadinanza che invece di far emergere lavoro nero ne determinano altro.
Mentre il presidente Borghi continua a baloccarsi sulle riserve auree della Banca d'Italia, la verità è una: che non c'è più tempo.