Comunicato Stampa di Riccardo Magi
Orban oggi ha vietato i Pride in Ungheria: una repressione che non si è mai vista in Europa, che ci riporta gli anni più bui per la comunità lgbti+ e che rappresenta una marcia indietro per i diritti in Ue. Per questo, a giugno saremo al Pride di Budapest che Orban vorrebbe cancellare ma che noi vogliamo celebrare: per le persone e le famiglie Lgbti+ ungheresi, per la libertà in Europa, per i diritti di tutti e tutte. Non sarà Orban a cancellare i progressi fatti negli ultimi anni. Ci vediamo al Budapest Pride!.