di Costanza Hermanin
La cosa politicamente più grave del caso Gregoretti è che il Ministro dell’Interno ha orgogliosamente reiterato quello che il Tribunale dei Ministri ha indagato come un reato meno di un anno fa circa il caso della nave Diciotti e al cui accertamento si è sottratto per l’intervento del Senato.
Ancora una volta Salvini ha lanciato una sfida aperta allo Stato di Diritto, che tutti sottovalutano perché ormai abituati alla retorica e alla prassi dei porti chiusi. Quella dell’abbandono dell’Europa, poi - sottolinea Hermanin - è davvero ormai pura retorica visto che, oltre alle recenti ridistribuzioni volontari dai porti italiani, 14 Stati dell’Unione europea hanno già iniziato a lavorare a un progetto concordato di ricollocamento dei profughi, progetto a cui l’Italia non sta partecipando.