di Benedetto Della Vedova
La Commissione europea ha aperto una procedura di infrazione nei confronti dell'Italia sulle concessioni balneari.Quello che temevamo, e che abbiamo chiesto ripetutamente di scongiurare, si è puntualmente avverato.
E’ dal 2006 che il nostro paese dovrebbe aprire questo settore alla concorrenza, ma si è sempre deciso di premiare i pochi beneficiari di concessioni decennali rinnovate automaticamente senza messa a gara.
La messa a gara porterebbe benefici all’erario e darebbe la possibilità anche a nuovi operatori di entrare nel settore, investire e creare una positiva dinamica competitiva, che rimetta il nostro paese in linea con i competitor, che hanno guadagnato quote di mercato a discapito nostro.
L’Italia non perda più tempo: il governo metta a gara le concessioni balneari e adegui i canoni di locazione, oggi irrisori rispetto al valore delle nostre coste.
Non possono essere i contribuenti italiani a pagare le rendite di posizione che la classe politica continua a consentire alle lobby.