Comunicato stampa di Riccardo Magi
Il governo ha scelto di spostare a giugno i referendum perchè evidentemente ha paura della partecipazione popolare e punta sull'astensionismo pur di non confrontarsi nel merito.
Intanto pero' siamo orgogliosi di un passo storico per l'Italia: per la prima volta tutte le lavoratrici e i lavoratori, tutte le studentesse e gli studenti fuorisede potranno votare i referendum nella città in cui vivono.
Nei prossimi giorni dovremo vigilate sulle modalità che verranno stabilite dal governo e ci impegneremo a promuovere questo importante diritto.