Di Simona Viola
“Salvini deve rassegnarsi alla democrazia liberale dove esistono Giudici che hanno il potere di verificare se gli atti amministrativi (anche dei Ministri degli Interni) siano o meno rispettosi di norme nazionali e internazionali. Infatti i “pieni poteri” esistono solo nei regimi autoritari. Anche Salvini come tutti i servitori dello stato che esercitano poteri amministrativi e di governo deve rassegnarsi a essere, come tutti, sottoposto alla legge, alla costituzione e ai trattati internazionali. I giudici fanno il loro mestiere ed è bene che non si facciano eleggere. I Ministri invece tornino a studiare il diritto che farà certamente bene a loro e alla nostra democrazia. Il Tar insomma non “apre i porti” ma verifica se gli atti del Governo siano rispettosi o meno delle norme sovraordinate.