Salta

"Le sentenze non si aspettano" le parole di Davigo sono inquietanti

Di Simona Viola

Ospite ieri sera a Piazzapulita, il programma di approfondimento politico condotto da Corrado Formigli su LA7, Piercamillo Davigo ha dichiarato: "L'errore italiano è stato quello di dire sempre: Aspettiamo le sentenze". Davigo gioca a confondere: la flagranza di reato è una cosa, la presunzione di innocenza è un'altra. ‘Attendere le sentenze’ prima di esprimere un giudizio di colpevolezza non è un errore degli italiani ma è la - purtroppo troppo poco praticata -applicazione del principio costituzionale della presunzione d'innocenza di cui all'Art. 27 della Costituzione e, ancor prima, del principio del rispetto per la funzione giurisdizionale.

La negazione del principio della presunzione di innocenza è l'anticamera della ‘giustizia del popolo’ o della ‘giustizia fai da te’ ed è, a ben vedere, negazione del ruolo stesso dalla magistratura. Che Davigo la pensi così - come il nostro Guardasigilli - lo sapevamo, che sieda ancora al CSM fra i più alti rappresentanti dell'intera magistratura, è davvero inquietante. 

Continua a leggere

Ultime News

Scrivi un commento

Controlla la tua e-mail per un collegamento per attivare il tuo account.