Benedetto Della Vedova a Rainews24
La Russia ha cominciato la guerra facendo propaganda, e continua a farla lanciando i messaggi che ritiene più utili all’invasione brutale, non provocata, di un paese sovrano come l’Ucraina. Il punto è che probabilmente la Russia incontra sempre più difficoltà sul piano politico e internazionale, soprattutto a mano a mano che si scoprono i crimini.
La Russia non si aspettava una reazione così forte dell’Ucraina e non si aspettava dall’Europa e dai paesi delle democrazie liberali il coraggio di schierarsi al fianco della resistenza ucraina. È difficile capire cosa vuole Putin. Cosa vogliono gli ucraini invece è evidente e comprensibile a tutti: vogliono difendere il proprio paese, le proprie libertà e il proprio destino europeo di nazione che vuole guardare all’Europa della libertà, della democrazia, dello stato di diritto e delle unioni e non divisioni.