di Carmelo Palma
Il voto contrario della Lega e di astensione di M5S e Fratelli d’Italia sulla risoluzione di condanna dell’avvelenamento di Navalny oggi approvata dal Parlamento europeo è una pagina di vergogna per l’Italia, per la sua maggioranza demo-populista, per la sua opposizione sovranista e pure per un esecutivo che ostenta una “nuova” sensibilità europea ed è egemonizzata da una forza politica che non riesce neppure a condannare un tentato omicidio politico.
Il fatto poi che a guidare la politica estera italiana sia un esponente del M5S rende letteralmente grottesca la posizione del nostro Paese agli occhi di qualunque democratico europeo degno di questo nome. E invano attenderemo dal Presidente del Consiglio una dissociazione da un voto così vile da parte degli eurodeputati del M5S. Quanto al voto delle forze egemoni del fronte sovranista questo dimostra semplicemente quanto sia ridicolo continuare a qualificare quella coalizione come “centro-destra”.