di Piercamillo Falasca
L’allarme sulla penuria di mascherine a 50 centesimi nelle farmacie, lanciato da Federfarma, dimostra il totale fallimento della retorica e delle scelte populiste del governo e del commissario Arcuri.
Fissare il tetto a 50 centesimi ha portato forse qualche applauso nel giorno dell’annuncio, ma ha paralizzato la produzione e la distribuzione delle mascherine nel momento più delicato, quello in cui la ripartenza economica e sociale deve conciliarsi più che mai con il contenimento del contagio.
Si può finalmente dire la verità agli italiani, scusarsi e lasciare che chi vuole produrre mascherine in Italia lo faccia al prezzo che può? Se lo Stato ritiene di dover sostenere i redditi più bassi, trovi le risorse e lo faccia. Ma senza distorcere una filiera produttiva. Forse è ora che sia Arcuri, di fronte a questo clamoroso fallimento, a sedersi sul divano.