di Benedetto Della Vedova
Dopo più di un quarto di secolo dal massacro di #Srebrenica, la condanna definitiva di Ratko Mladic da parte del Meccanismo Residuale dei Tribunali Internazionali dell’ONU è un duro colpo all’impunità non solo dei mandanti ma anche degli esecutori materiali di odiosi crimini e manda un messaggio a tutte le vittime di genocidio, crimini di guerra e crimini contro l’umanità: la giustizia è possibile anche quando sembra impossibile.
Non è stato né veloce, né facile ma il verdetto di oggi dimostra che, nonostante le difficoltà, l’ostruzionismo e gli ostacoli frapposti da chi detiene il potere della forza, alla fine, la voce delle vittime emerge sempre.