Di Riccardo Magi
Finalmente è in corso nel parlamento italiano un dibattito sulla coltivazione domestica ad uso personale della cannabis e sulla depenalizzazione per i fatti di lieve entità. È un primo passo fondamentale e abbiamo lottato molto per arrivare a questo risultato, che giunge mentre nel mondo si stanno affermando riforme che vanno nel senso della depenalizzazione o legalizzazione della cannabis.
Perché nelle democrazie moderne le politiche vengono definite a partire da un'analisi dei risultati prodotti dalle norme precedenti, ed è chiaro a tutti che il proibizionismo ha fallito su tutti i fronti, procurando grossi danni alle persone e alle casse dello Stato.
Oggi sono intervenuto in occasione della mobilitazione nazionale per la coltivazione domestica della cannabis organizzata da
Più Europa.
Abbiamo portato in piazza a Montecitorio un annaffiatoio per ribadire che legale è meglio, la coltivazione domestica è sicura e toglie terreno alle piazze di spaccio.
#ColtiviamoLibertà, tuteleremo così anche la salute dei cittadini.