di Fabrizio Ferrandelli
La Sicilia può diventare una base logistica strategica per l’area di libero scambio Afro-mediterranea, grazie sia alla sua posizione geografica che alle sue basi logistiche.
Al Roadshow di Confindustria a Palermo, assieme al presidente Vincenzo Boccia abbiamo parlato di riforme per l'Europa con proposte per le imprese, di infrastrutture e di come potere utilizzare fino in fondo i fondi comunitari.
Serve poter parificare le retribuzioni in tutti i Paesi dell’UE; in Sicilia il comparto dei Contact Center occupa oltre 15.000 persone, il loro posto di lavoro è costantemente a rischio per la concorrenza delle aziende allocate nei paesi dell'Est europeo facenti parte della UE.
In questi paesi i livelli retributivi (e le tutele sindacali) sono esageratamente più bassi dei nostri e senza controllo. Questo comporta (in settori come il CRM dove il costo del lavoro è la parte più consistente del costo aziendale) un sistema concorrenziale che uccide le nostre aziende in maniera scorretta.
L'UE non può permettere queste forme di dumping all'interno della Unione e deve assolutamente intervenire legiferando sull'argomento. Si è parlato ultimamente in Italia di un salario minimo garantito ed è l'occasione per rilanciare anche questo argomento in Europa, prima che sia troppo tardi.