Comunicato stampa di Riccardo Magi
Contro la violenza sulle donne, il governo mette mano al codice penale introducendo l’ergastolo per femminicidio, ma indossa una benda sugli occhi per quanto riguarda ciò che conta davvero: la prevenzione. Così si punirà l’assassino ma non si salveranno le donne. Perché tocca gli effetti ma non la causa: la cultura della prevaricazione, del possesso, della violazione del consenso.
Per tutto questo avevo presentato emendamento su educazione sessuo-affettiva nelle scuole. Ma a cancellarlo, dopo averlo approvato, è stato proprio il Governo.