"Il tabù proibizionista sulla cannabis coinvolge in modo irrazionale, oltre ad hashish e marijuana, anche la canapa per usi produttivi e industriali e quella a uso terapeutico.” Lo scrive Benedetto Della Vedova, segretario di +Europa, nel messaggio di adesione alla manifestazione “Meglio Legale” organizzata oggi in Piazza Montecitorio da Radicali italiani e Associazione Luca Coscioni.
“Noi chiediamo che venga subito e senza reticenze rimosso ogni ostacolo alla utilizzazione della cannabis terapeutica, nell’interesse di decine di migliaia di malati, cui è di fatto negato l’accesso alle cure. Allo stesso modo - prosegue Della Vedova - troviamo incomprensibile ed irresponsabile l’incapacità di arrivare a una legislazione chiara sulla cosiddetta cannabis light, cioè con un contenuto di THC privo di effetti “droganti”: in questo caso l’incertezza normativa sta producendo danni all’intera filiera, penalizzando migliaia di imprenditori e di addetti e mandando in fumo significativi investimenti e posti di lavoro regolari. Per altro, i dati mostrano che il consumo legale anche di cannabis light sottrae spazio al mercato criminale."
"Infine, in tempi di manovra di bilancio e di iperboli retoriche sull’evasione fiscale con relativo tintinnio di manette, appare sempre più incomprensibile che si continui a consegnare alla criminalità organizzata il monopolio del mercato della cannabis che riguarda milioni di consumatori. In questo modo non solo si rinuncia al controllo sulle sostanze in commercio e all’utilizzo di forze di polizia e magistratura per perseguire reati di più grave allarme sociale, ma si rinuncia anche a un gettito che porterebbe miliardi di euro nelle casse dello Stato sottratti non a lavoratori e imprenditori, ma alle narcomafie. Per ragioni sanitarie, economiche e di legalità, abbattiamo il tabù - conclude della Vedova - e legalizziamo."