Di Benedetto Della Vedova
Come da manuale, anche nella crisi Coronavirus la politica italiana ritrova l’unità nazionale sulle proposte di aumentare il deficit. Oggi è probabilmente inevitabile, ma non sarà gratis in un’Italia piegata dal massimo di debito e il minimo di crescita, mali che Conte ha acuito anziché combattere. Da maneggiare con cura.
Senza misure di prospettiva (che mancano) e di equità tra le generazioni, a partire ad esempio dalla fine dei prepensionamenti di quota cento che garantirebbe risorse importanti per l’emergenza almeno nel prossimo anno, la medicina di oggi lascerà un paese debilitato e ancora più indebitato, al limite delle forze.