Di Benedetto Della Vedova e Valerio Federico
Marco Maria Freddi, Consigliere comunale di +Europa a Parma, è al quinto giorno di sciopero della fame. L’azione nonviolenta è rivolta al Ministro Bonafede e ha due obiettivi, contrastare il diffondersi dei contagi nelle carceri e impedire definitivamente la presenza dei bambini dietro le sbarre. +Europa chiede misure incisive e immediate a questi fini.
Da una parte la seconda ondata pandemica ha portato una crescita evidente di contagi tra i detenuti e gli agenti penitenziari senza che si siano attivate efficaci misure di protezione, dall’altra la promessa dall’allora Ministro della Giustizia nel 2015: ‘entro il 2015 nessun bambino sarà più detenuto’ non ha avuto il necessario seguito e oggi 33 bambini si trovano ancora dietro le sbarre. Le Istituzioni e il Ministro Bonafede non possono ancora rimanere immobili di fronte a queste degenerazioni vergognose del nostro sistema penitenziario. A lui ci rivolgiamo per chiedere un primo immediato segnale e ringraziamo Marco Maria Freddi per la generosa lotta nonviolenta in corso.