Di Giordano Masini
A Roma cambiano i sindaci, ma i vizi restano gli stessi di sempre. Ad Atac, la fallimentare azienda che gestisce il trasporto pubblico della capitale, è stato nuovamente prolungato a condizioni invariate il contratto di servizio, senza svolgere alcuna gara. Atac potrà quindi continuare a sprecare soldi pubblici (10 miliardi negli ultimi 12 anni, 415 milioni di euro di qui alla fine dell’anno) offrendo ai romani un servizio inefficiente e mortificante, indegno di una grande capitale europea. Un impegno concreto di +Europa per le prossime elezioni amministrative in tutti i comuni in cui saremo presenti: affidamento tramite gara a evidenza pubblica dei servizi locali di interesse generale.