L’Italia investirà circa 70 milioni di euro nei prossimi due anni per la ricerca sull’intelligenza artificiale nei processi di produzione. Nello stesso periodo, la Germania investirà 600 milioni. Anche questo è “spread”.
Il governo del nostro Paese è avvitato nelle discussioni su una finta flat tax (che pagheremo con altre tasse), ma si disinteressa di cose che permetterebbero in concreto all’Italia di ripartire e tornare sulla frontiera delle economie più avanzate.