di Benedetto Della Vedova
L’idea di una Giorgia Meloni statista europea, per chi ci avesse creduto, si è rivelata subito falsa.
La leader di Fratelli d’Italia torna al complottismo antieuropeo per difendere i Governi, a partire da quello del suo amico Orban, che in Europa mettono a rischio lo stato di diritto, le libertà civili, l’aborto legale, l’indipendenza della magistratura, le libere università, la libertà di stampa.
Giorgia Meloni ha detto oggi una cosa assurda, politicamente grave e mistificatoria: ha accusato i paesi europei di voler “ricattare” Ungheria e altri stati della Ue perché viene richiesto, niente meno, di rispettare lo stato di diritto quale condizione per accedere ai fondi di #NextGenerationEu.
Noi riteniamo necessario invece, al contrario della Meloni, che sia essenziale legare gli investimenti frutto della solidarietà europea al rispetto dei valori e delle norme fondative dell’Unione europea.
E chiediamo al Governo di non cedere su questo punto.
Meloni, nell’interesse dell’Italia, chieda a Orban di togliere il veto sul bilancio europeo. E, magari, anche di rispettare lo stato di diritto”.