Nel corso dei lavori, che vedranno fra l'altro l'adesione all'ALDE del partito di Zelensky, saranno discusse e votate diverse mozioni, fra cui le tre presentate da +Europa su forze armate comuni europee, politica dell'immigrazione e la promozione di coltivazioni biotecnologiche in agricoltura per far fronte alla crisi alimentare.
“Servitore del Popolo, il Partito del presidente ucraino Zelensky, è entrato oggi a fare parte dell’ALDE, la famiglia politica dei liberali europei, con un voto unanime al Congresso riunito a Dublino. Come +Europa siamo felici di aver partecipato a questa decisione, che testimonia la volontà del leader ucraino di perseguire il suo disegno riformatore per portare l’Ucraina nella famiglia dei paesi europei ispirati alla libertà, alla democrazia e allo stato di diritto”. Lo afferma il segretario di +Europa e sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova.
“Questo è ciò che Putin non tollera e questa è una ragione in più per sostenere l’Ucraina che si difende dall’aggressione. Benvenuto tra i liberali europei, Presidente Zelensky”, conclude Della Vedova.