di Benedetto Della Vedova*
Dalla conferenza stampa di ieri di Conte ci si aspettava un salto di qualità invece è stato il solito libro dei sogni. Conte non esprime alcun progetto se non quello di restare a Palazzo Chigi: è lì da due anni, prima con la Lega e poi con il Pd, sempre con i 5Stelle. Ma una maggioranza guidata dal M5s non è una maggioranza adatta a guidare l’Italia fuori dalla palude della crisi economica in cui il Covid ci ha gettato. Una palude in cui eravamo già ai margini dopo due anni di Conte con crescita zero e debito massimo. Senza un progetto né un’idea, Conte si è limitato a invocare i soldi europei: invece che attaccare Confindustria, bisognerebbe pensare ad aiutare le imprese a ricreare i posti di lavoro persi. Non possiamo pensare di creare un paese di assistiti con risorse europee.