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Domenica 31 +Europa in piazza per la libertà di Navalny

In concomitanza con le manifestazioni annunciate in Russia, +Europa ha organizzato per domenica 31 una mobilitazione in numerose città italiane a difesa della libertà di Alexey Navalny, della giustizia e della Russia democratica. (In fondo all'articolo il volantino e la lista delle città - in aggiornamento - che promuovono la manifestazione)

 

Leonid Volkov, coordinatore delle sedi regionali del Fondo Anti-Corruzione di Alexey Navalny, ha annunciato una nuova mobilitazione nelle città russe il 31 gennaio alle ore 12 per la libertà dello stesso Navalny, per la giustizia e per una Russia democratica.

Nonostante la repressione delle manifestazioni della settimana scorsa, con oltre tremila manifestanti arrestati, il movimento di Navalny non demorde e rilancia questa domenica.

Le decine di migliaia di persone che sono scese in piazza la settimana scorsa lo hanno fatto consapevoli che le manifestazioni erano vietate e, quindi, pronte a qualsiasi conseguenza. Non solo a Mosca e San Pietroburgo, dove la popolarità di Putin è più bassa, ma anche in varie città di provincia dove, invece, il consenso di Putin è ancora molto forte.

Gli arresti non si sono fermati dopo le manifestazioni e alcuni dei più stretti collaboratori di Navalny sono stati fermati anche durante la settimana. Alcuni sono stati arrestati per aver scritto dei semplici post sui social media.

Lo straordinario coraggio di questi manifestanti – stanchi del cronico malgoverno, della cattiva gestione economica putiniana e delle costanti violazioni della libertà di parola e di assemblea – ci impone di sostenerli.

Per questo il 31 gennaio +Europa ha organizzato, in concomitanza con le manifestazioni annunciate in Russia, presidi di solidarietà con i manifestanti russi in numerose città italiane. I presidi si terranno nel pieno rispetto delle norme anti-Covid.

Arrestare un leader dell’opposizione, i suoi collaboratori, e reprimere manifestazioni come accaduto lo scorso weekend, è inaccettabile, come ha detto anche Josep Borrell,  Alto Rappresentante dell'Unione Europea per gli affari esteri e la politica di sicurezza. Ci aspettiamo che Borrell reiteri la condanna in occasione della visita che svolgerà a Mosca nella prima settimana di febbraio.

 

Scarica il volantino e i cartelli!

 

Scopri le città che aderiscono alla manifestazione (in aggiornamento...):

Milano: sit-in all'Arco della Pace, domenica ore 12;

Varese: sit-in in Piazza Podestà, domenica dalle ore 15 alle 17;

Gallarate: flashmob in Piazza della Libertà, domenica ore 16;

Parma: sit-in in Piazza Garibaldi (davanti ai Portici del Grano), domenica dalle ore 11 alle 12;

Ferrara: flashmob davanti al Volto del Cavallo, domenica dalle ore 16 alle 17 (Piazza del Municipio 1);

Firenze: sit-in davanti al Consolato Onorario Russo di Firenze, domenica ore 12 (Via de' Guicciardini, 15, vicino a Ponte Vecchio);

Siena: sit-in davanti alla prefettura, sabato dalle ore 11 alle 12 (Piazza del Duomo 9);

Roma: sit-in in piazza della Rotonda (Pantheon), domenica ore 11;

Napoli: sit-in davanti al Consolato onorario russo, domenica ore 16 (via Partenope 1);

Avellino: flashmob in Piazza Libertà, domenica ore 11 (nei pressi della scultura "Le ali della libertà");

Alle ore 11 si terrà inoltre una diretta Facebook ospitata da numerose pagine di gruppi locali che per motivi legati alla normativa Covid-19 non riusciranno a scendere in piazza.

 

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