Illustre Ministro Cingolani, Illustre Ministro Brunetta
+Europa – come ogni altra forza politica responsabile – è massimamente impegnata a cercare le soluzioni operative più adeguate alla situazione geopolitica ed energetica che si è determinata con l’invasione dell’Ucraina.
Il Governo sta velocemente ripensando il proprio mix energetico, nella prospettiva di abbandonare - o quanto meno significativamente ridurre – in breve tempo le attuali importazioni di gas dalla Russia e +Europa è convinta che una contingenza così drammatica possa e debba tramutarsi in occasione di accelerazione dei processi indispensabili alla decarbonizzazione, pilastro dei quali è la rapida crescita delle fonti rinnovabili.
Siamo tuttavia consapevoli della situazione di stallo in cui versano migliaia di procedimenti e di progetti fermi da anni, e sappiamo quali costi esorbitanti per la coltivazione dei procedimenti siano oggi costretti a sostenere le imprese.
E’ evidente che senza un radicale cambio di passo, sarà impossibile raggiungere alcun obiettivo.
Sappiamo che la semplificazione delle procedure autorizzative è già stata oggetto di diversi interventi legislativi , anche recenti, che tuttavia non stanno dando i frutti sperati e, come ha ben detto oggi il Presidente Draghi, sulle rinnovabili dobbiamo fare un passo avanti, rendere queste autorizzazioni che stanno fermando le nuove installazioni possibili in tempi molto molto rapidi.
A tale proposito +Europa ha elaborato una significativa ed articolata proposta per un pacchetto di misure (qui allegata in una sintesi riepilogativa) della cui potenziale efficacia è motivatamente convinta, che desidereremmo sottoporre alla attenzione Sua e del Governo, in modo da offrire il nostro contributo di esperienza e di elaborazione che siamo certi può dare utili spunti alla attività di elaborazione delle prossime proposte legislative.
Per questo vi chiediamo di volerci al più presto ricevere in una delegazione formata da Benedetto Della Vedova, Riccardo Magi e Simona Viola.
