Comunicato stampa di Riccardo Magi
Oggi siamo in piazza con il popolo ucraino e con le associazioni degli ucraini in Italia, a tre anni esatti dalla sanguinosa invasione di Putin contro un Paese democratico e libero. Noi eravamo lì nelle settimane successive all’avvio dell’invasione a testimoniare la nostra vicinanza e solidarietà. E oggi da questa piazza arriva anche una risposta a chi pensa a una pace che in realtà è una resa che porterà nuova violenza e nuove guerre. Dobbiamo continuare a sostenere militarmente il popolo ucraino per fermare questo imperialismo sanguinario di Putin che deve preoccupare tutta l’Europa, perché, come ha detto il Presidente Mattarella, la sicurezza dell’Ucraina è la sicurezza dell’intera Europa.
Ecco perché l’Unione Europea deve fare in queste settimane un salto in avanti dal punto di vista dell’integrazione politica, pensando a una difesa comune e una politica estera comune. Giorgia Meloni tiene in piedi un equilibrismo che non so quanto potrà durare tra la vicinanza all’Ucraina e l’Europa e la vicinanza all’amministrazione Trump che sta impostando una pace imperiale che esclude il Paese aggredito dal negoziato e prepara nuove guerre.